Al via il progetto “E-Notes”

Al via il progetto “E-Notes”

Lo scorso 7 Aprile si è tenuto a Roma il primo incontro sul progetto E-Notes, finanziato dalla Commissione europea e coordinato dall’Associazione On the Road, che ha lo scopo di costruire una rete transnazionale di Organizzazioni non governative impegnate nella lotta  alla tratta degli esseri umani.  Sono interventuti 27 ricercatrici e ricercatori di altrettante Ong, in rappresentanza di ciascuno stato membro dell’Unione europea, per discutere di strategie comuni con le quali contrastare il fenomeno della riduzione in schiavitù degli esseri umani.
Il progetto E-Notes nasce dall’esigenza delle Ong di dotarsi di un sistema condiviso di monitoraggio e di valutazione delle politiche e degli interventi contro la tratta realizzati a livello nazionale e comunitario. L’adozione di tale sistema permetterà di contribuire a migliorare e ad orientare le politiche istituzionali volte alla protezione e all’assistenza delle vittime di tratta.
 “Grazie allo stimolo delle Ong, la legislazione sulla tratta di esseri umani si è evoluta anche a livello europeo – dichiara Isabella Orfano, coordinatrice del progetto E-Notes – ma i risultati ottenuti nel contrasto al fenomeno sono ancora insoddisfacenti”.
 
 
In Italia sono oltre 14.000 le vittime di tratta assistite dal 2000 ad oggi. Ma questi numeri sono solo la punta di un iceberg: l’assistenza fornita alle vittime varia da paese a paese e spesso anche all’interno dei singoli contesti nazionali. La difficoltà oggettiva a identificare le persone trafficate rende urgente il confronto e il raccordo delle politiche dei Paesi di provenienza, transito e destinazione dei migranti trafficati per essere sfruttati nell’ambito del lavoro forzato, della prostituzione, dell’accattonaggio, delle economie illegali. Da una parte occorre dunque assicurare adeguate misure per l’identificazione, l’assistenza e l’inclusione sociale delle vittime delle nuove schiavitù e per contrastare la criminalità, dall’altra è necessario però non dimenticare l’imperativo di affrontare la cause del fenomeno.
A partire da un monitoraggio costante sulle politiche e gli interventi anti-tratta, il progetto E-Notes intende incidere sulle scelte nazionali ed europee, a partire dalla valorizzazione delle buone pratiche sperimentate dalle Ong, per garantire il rispetto dei diritti umani delle persone trafficate nei paesi di origine, transito e destinazione dell’Unione europea.