Cittadi++ne plurali: un ciclo di incontri sulle donne nella migrazione

Cittadi++ne plurali: un ciclo di incontri sulle donne nella migrazione

“Cittadi++ne plurali” è il titolo di un ciclo di incontri che ogni giovedì, a partire da febbraio, avrà al centro della discussione il tema delle donne nelle migrazioni.
Partendo dalla constatazione che ogni intento di classificazione in categorie assolute, fisse e separate oltre ad essere sterili altro non fanno che demistificare le reali condizioni ed esperienze identitarie alimentando stereotipi e ulteriori classificazioni.
Le identità come i percorsi e le esperienze di ogni singolo individuo, in questo caso delle donne, sono plurali e per questo irriducibili a schemi fissi.
I processi che invece possono rispecchiare una situazione purtroppo comune e condivisa, sono quelli di discriminazioneprecarietà ed emarginazione che sono peraltro alimentati dalle categorizzazioni che sopra indicate, rispecchiano l’essere donna nella società di oggi.
Società, quella odierna, che muta perchè la metà dei cittadini stranieri residenti, il 7% della popolazione italiana, sono donne ma che,contemporaneamente, rimane statica e conservatrice: violenza, disparità, precarietà, attacco ai diritti, carichi e responsabilità nella “famiglia globale” insieme alle gerarchie di cittadinanza e alle normative che producono irregolarità, mercificazione dei corpi e la loro criminalizzazione esistono ancora. In una società che si vuole affermare paritaria ma dove, invece, le classificazioni e le discriminalizzazioni di genere continuano a sopravvivere.

Il programma degli incontri:

Giovedì 3 febbraio 2011
Migrazioni dall’Est Europa, lavoro di cura e famiglie globali
Francesca Alice Vianello, autrice di “Migrando sole. Legami transnazionali tra Ucraina e Italia”
Marina Olexyuk, mediatrice culturale

Giovedì 10 febbraio 2011
Il corpo nella migrazione: tratta, sfruttamento sessuale, sex working
Eleonora Costantini, Centro Stranieri Comune di Modena – Progetto Invisibile, Regione Emilia-Romagna
Porpora Marcasciano, Movimento Identità Transessuale

Giovedì 17 febbraio 2011
Donne e giovani donne migranti in Europa, tra emancipazione ed adattamento
Renata Pepicelli, ricercatrice Università di Bologna Facoltà di Scienze Politiche
Faiza Mahri, mediatrice culturale

Giovedì 24 febbraio 2011
Il rapporto col territorio tra reti, servizi, autovalorizzazione
Tiziana Dal Pra, Associazione Trama di Terre Imola
Cristina Comini, Medico ginecologa – ricercatrice Università di Bologna Facoltà di Medicina e Chirurgia

La partecipazione è gratuita e richiede l’iscrizione:
Associazione Ya Basta! Bologna
Via Casarini 17/4 Bologna
Tel: 051/649.32.34 – yabasta.bologna@gmail.com

La sede degli incontri, che si terranno
dalle ore 17.30 alle 20.30 è il TPO, via Casarini 17/5 Bologna

Fonte: Bandiera Gialla